La storia dell'Italia nella seconda guerra mondiale, ricca di episodi controversi, fu caratterizzata soprattutto da numerose sconfitte e dal crollo nel settembre 1943 dell'apparato politico-militare dello Stato in conseguenza dell'improvvisazione con cui il paese venne coinvolto nel conflitto, dell'imperizia delle gerarchie politiche e militari, e della debolezza della struttura economica e sociale. Dal giugno 1940, al settembre 1943, l'esercito italiano combatt la stessa guerra di aggressione della Germania. L'ordine del giorno Grandi fu uno dei tre O.d.G. Il 10 maggio 1940, alle ore 5.35, Hitler scaten l'aggressione alla Francia sul fronte occidentale penetrando nei Paesi Bassi, in Lussemburgo e in Belgio. Fallito anche un contrattacco britannico il 22 luglio, la situazione si stabilizz senza pi alcuna azione di rilievo fino alla fine di agosto. [66] A Bitetto i tedeschi tentarono di interrompere le comunicazioni con Bari, ma il comando del 9 corpo d'armata invi un reparto di fanteria agli ordini del capitano Riccardo D'Ettore e la minaccia venne sventata. Per informazioni relative ai Caduti e alla documentazione custodita . Questi, creati il 23 luglio 1944 su autorizzazione allo Stato Maggiore generale da parte delle forze armate alleate, erano costituiti per lo pi da soldati provenienti da varie Divisioni dell'Esercito Regio (ma anche da partigiani e da volontari) equipaggiati, armati e addestrati dall'esercito britannico. L'ingresso dell'Italia nella Seconda Guerra Mondiale . Tutti i passi alpini furono bloccati entro il 28 aprile, giorno in cui Benito Mussolini e Claretta Petacci insieme ad alcuni gerarchi del regime in fuga verso il confine svizzero, furono arrestati e giustiziati secondo le decisioni del CLNAI presso il lago di Como. Era la prima volta in Europa che i tedeschi sconfitti venivano costretti a trattare la resa con gli insorti. Alle ore 4.45 del 1 settembre 1939 le forze armate tedesche varcarono il confine polacco, offrendo al mondo una dimostrazione pratica del Blitzkrieg, la "guerra-lampo", basata sulla stretta collaborazione delle forze corazzate e dell'aviazione. Le tipologie di lavoro 30 3.2. Con l'aiuto di Ultra, la guarnigione di Malta stata in grado di interrompere i rifornimenti dell'Asse al Nord Africa immediatamente prima della seconda battaglia di El Alamein. Ma, quando si mossero partirono dal Brennero e dall'Alto Adige regolando i loro spostamenti a mano a mano che giungeva il segnale di via libera. All'arrivo del kampfgruppe Grosser[68] della 3 Panzergrenadier-Division, costituito da una trentina di carri e due battaglioni di fanteria motorizzata (l'equivalente circa di un reggimento) Rosso mise due autocarri di traverso sulla strada a bloccare il passo. La situazione si attenuata quando le forze dell'Asse sono state costrette ad allontanarsi dalle loro basi nordafricane e alla fine Malta ha potuto essere rifornita e diventare di nuovo una base offensiva. Dopo aver ricevuto nuovi rinforzi, il 21 gennaio 1942 Rommel ripart all'offensiva con due divisioni corazzate tedesche, due divisioni italiane (compresa la divisione corazzata Ariete) e la 90 divisione di fanteria leggera tedesca. [33] Intanto, fra gennaio e aprile, l'aviazione tedesca di base in Sicilia, con un modesto concorso di quella italiana, sottopose la base di Malta ad una serie di continui attacchi che rallentarono la pressione britannica sul traffico navale italo-tedesco consentendo ai rifornimenti di giungere in Libia praticamente senza contrasto. Rommel tuttavia, per reputazione e personalit, di fatto riusc sempre ad imporre il suo punto di vista all'alleato e, in caso di richieste o istruzioni, si rivolse sempre al Fhrer o all'Oberkommando der Wehrmacht. Il 10 giugno 1940, davanti alla formidabile avanzata dell'esercito nazista, Mussolini . Nella spartizione delle zone di influenza concordata tra Berlino e Roma, l'Italia cerc una vittoria di prestigio e opt per la strategia della "guerra separata". Inizialmente inquadrato come Corpo Italiano di Liberazione, alla fine del 1944, a seguito del parziale sfondamento della Linea Gotica, fu ricomposto sotto forma di sei Gruppi di combattimento, di grandezza divisionale, otto divisioni ausiliarie e tre divisioni di sicurezza interna. 1939-1945. I vertici militari, il Capo del Governo Pietro Badoglio, il Re Vittorio Emanuele III e suo figlio Umberto abbandonarono la Capitale e compirono una fuga precipitosa dapprima verso Pescara, poi verso Brindisi. Per il luglio 1944 c la stima ufficiale di Ferruccio Parri che per conto del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (Clnai) stima 50.000 combattenti: 25.000 garibaldini, 15.000 giellisti e 10.000 autonomi e cattolici. Antonio Lanza di Campobasso per l'assistenza Fu la prima grande unit del Regio Esercito a prendere parte alle operazioni della Campagna d'Italia accanto alle forze alleate dopo i fatti seguiti all'armistizio proclamato l'8 settembre 1943, e venne impegnato per la prima volta a Mignano Monte Lungo nella Battaglia di Montelungo, dove il reparto ebbe il battesimo del fuoco, con perdite sanguinose e soprattutto un alto numero di dispersi. Sono pi di 30 mila i soldati che durante la Seconda guerra mondiale hanno lasciato l'esercito tedesco. Con l'occupazione italiana del Montenegro e del Sangiaccato venne proclamato il protettorato sul Regno del Montenegro, paese natale della Regina Elena, mentre con l'occupazione italiana dell'Albania (avvenuta sin dal 1939) il Regno d'Italia acquis buona parte del Kossovo, la parte occidentale della Macedonia jugoslava (Dibrano) e, a spese del Montenegro, estese le sue frontiere a nord, nella regione della Metohija. Poi, il 27 settembre, ebbe inizio un'ampia retata dei tedeschi: le strade vennero bloccate e tutti gli uomini, senza limiti d'et, furono caricati a forza sui camion per essere avviati al lavoro forzato in Germania. Il comando tedesco in Macedonia arriv a protestare con gli italiani per il ripetersi delle violenze contro i civili. Nei terribili scontri dei giorni seguenti gli italiani opposero una dura resistenza, senza ricevere alcun aiuto dell'esercito, e vennero decimati. Banca Dati dei Caduti e Dispersi 1 Guerra Mondiale. [33], Il 18 novembre i britannici attaccarono in direzione di Sidi Rezegh dando inizio ad una battaglia molto complessa che prosegu fino al 10 gennaio 1942 e che pu essere divisa in tre fasi: fra il 18 e il 26 novembre l'attacco a Sidi Rezegh che venne respinto; dal 27 novembre al 2 dicembre la seconda battaglia di Bir el-Gobi, al termine della quale i britannici, dopo durissimi scontri con le forze corazzate tedesche e la divisione Ariete, arrivarono a Tobruch; dal 7 dicembre al 10 gennaio 1942 gli italo-tedeschi, che erano rimasti con una settantina di carri in tutto (40 i tedeschi e 30 l'Ariete), si sganciarono dal nemico e ripiegarono dalla Cirenaica. Panzerarmee), e impiegate in autunno nella regione dei fiumi Dnepr e Donec per l'eliminazione delle sacche di resistenza che la progressione delle forze motocorazzate tedesche si era lasciate alle spalle. LA SECONDA GUERRA MONDIALE H O M E: Vai ai primi 100 anni di storia . Il 26 settembre successivo il convoglio britannico Halberd part da Gibilterra per rifornire la base di Malta. I tipi di documenti che si trovano in questa categoria riguardano l'arruolamento, la pensione, le assegnazioni territoriali, le rivendicazioni e le storie militari. Anche di questa massa i garibaldini, ammette Bocca, sono la met o poco meno. Aiutaci con una donazione: Per contribuire alle spese di mantenimento di questo sito web; Per l'Associazione Zonderwater Block ex PoW: a) Album P.O.W. i carri armati italiani nella seconda guerra mondiale web soldati italiani che nella primavera 1942 sono dislocati sul don solo 10 000 tornano a casa impreparati sul piano militare mal equipaggiati guidati da comandi incompetenti e costretti a subire . Prigionieri al lavoro 30 3.1. La sera dell'11 novembre 1940, 21 aerosiluranti Swordfish, parte armati di siluri e parte di bombe e ordigni illuminanti, decollati in due ondate successive dalla portaerei Illustrious, attaccarono nel porto di Taranto la flotta italiana riuscendo ad affondare in rada la corazzata Cavour e a danneggiare gravemente la Duilio e la nuovissima Littorio (tre delle cinque corazzate in servizio), insieme all'incrociatore pesante Trento e al cacciatorpediniere Libeccio. Secondo il nationals museum il dato leggermente diverso: dalle 8 milioni e 800 mila per i militari e circa 24 milioni in totale. [44] A partire dal luglio 1942 in Jugoslavia le divisioni italiane, con grandi operazioni di rastrellamento alla caccia delle formazioni partigiane, svuotarono il territorio in cui queste erano pi presenti, deportando la popolazione dei villaggi in campi di concentramento costituiti appositamente. Successivamente Carlo Scorza diede lettura di due missive indirizzate a Mussolini in cui il segretario del partito chiedeva al Duce di lasciare la direzione dei ministeri militari. [66] A Canosa un reggimento costiero venne invece costretto a ripiegare, ma soltanto dopo avere impegnato duramente i tedeschi e averli costretti a chiedere rinforzi. All'inizio delle ostilit il comando supremo delle truppe italiane in Libia era affidato al governatore generale Italo Balbo. I consiglieri erano tutti in uniforme fascista con sahariana nera. Questa stata "l'unica volta in cui i tedeschi hanno mai chiesto spontaneamente l'assistenza delle forze armate italiane su un fronte di guerra tedesco". Giorgio Bocca poi conta 80.000 uomini ai primi del marzo 1945, cita una stima del comando generale partigiano su 130.000 uomini al 15 aprile, e calcola che nei giorni dellinsurrezione saranno 250.000-300.000 a girare armati e incoccardati. Secondo alcune stime del 2003, le perdite dei militari italiani schierati con gli Alleati ammontarono a circa 20.000 morti, oltre 11.000 feriti e 19.000 dispersi Giorgio Rochat calcola invece a 3.000 i morti in azione tra i reparti italiani impegnati nella Campagna d'Italia; l'autore inoltre calcola a 20.000 i caduti nei combattimenti dopo l'8 settembre, 53.000 i deceduti tra i prigionieri dei tedeschi, 5.000-10.000 i morti nei campi alleati. Caduti militari guerra 1940-45 Vittime civili guerra 1940-45 Caduti guerre di indipendenza, Africa, Spagna Decorati di tutte le guerre Albo Partigiani caduti guerra 1940-45 I Civili deportati della guerra 1940-45 I Militari internati della guerra 1940-45 Albo generale (ricerca in tutti gli Albi) Nei convulsi giorni che seguirono il dilagare delle truppe alleate nell'Italia del nord, giunse all'epilogo la vicenda della repubblica di Sal e su consum la tragedia personale di Mussolini. 9 Si ringraziano l'ing. Altre armi se le procurarono combattendo. Il campo di Arbe fu gestito completamente da italiani. Dal febbraio 1943 fino all'armistizio di armistizio di Cassibile del settembre dello stesso anno, anche Cagliari fu una delle citt italiane pesantemente bombardate dagli alleati, ci provoc il 75% della distruzione della citt[61] e 2000 morti tra la popolazione[62]. Il 15 agosto il generale Rommel aveva assunto il comando di tutte le forze italo-tedesche, che comprendevano 7 divisioni italiane (200.000 uomini), tra cui l'Ariete, corazzata, e 67.000 soldati tedeschi con due divisioni corazzate. Il danno fu limitato dai bassi fondali del porto che impedirono l'inabissamento delle corazzate, ma solo la Littorio e la Duilio poterono essere recuperate prima della fine della guerra dopo molti mesi di lavoro.[34][35]. La squadra britannica di Alessandria, al comando dell'ammiraglio Andrew Cunningham, con tre corazzate, una portaerei e 9 cacciatorpediniere salp la sera del 27 marzo contemporaneamente alla squadra del Pireo, forte di 4 incrociatori leggeri e 4 cacciatorpediniere e al comando dell'ammiraglio Henry Pridham-Wippell. Avanzando verso la costa occidentale della Grecia la Wehrmacht tagli fuori le divisioni greche in Albania e, travolte con rapide manovre di aggiramento le linee difensive britanniche, i tedeschi ottennero rapidamente il crollo di ogni resistenza. Sia Sansonetti che Pridham-Wippell avevano ricevuto gli stessi ordini: in caso di ingaggio, dovevano ritirarsi facendo in modo che il nemico li inseguisse, in modo da portarlo pi vicino possibile alle navi da battaglia. Questo sito aiuta a trovare gli IMI deportati in Germania in vari campi di prigionia della seconda guerra mondiale io ho trovato mio padre ed il suo campo di prigionia. I tedeschi, dopo aver compiuto il massacro, infierendo sulle vittime, fecero esplodere numerose mine per far crollare le cave ove si svolse il massacro e nascondere, o meglio rendere pi difficoltosa, la scoperta di tale eccidio. L'11 settembre il colonnello Lane assunse possesso del governo militare, ma due giorni dopo i tedeschi sferrarono il contrattacco, riconquistando Eboli, Battipaglia ed Altavilla Silentina. Il massacro fu organizzato ed eseguito da Herbert Kappler, all'epoca ufficiale delle SS e comandante della polizia tedesca a Roma, gi responsabile del rastrellamento del Ghetto di Roma nell'ottobre del 1943 e delle torture contro i partigiani detenuti nel carcere di via Tasso. La sera del 18 dicembre 1941, il sommergibile Scir port fino all'imbocco del porto di Alessandria 3 maiali (siluri pilotati), i cui equipaggi, penetrati all'interno del porto, riuscirono a piazzare cariche esplosive sul fondo delle corazzate Queen Elisabeth (33.550 t) e Valiant (27.500 t), affondando la prima e danneggiando gravemente la seconda. Le condizioni imposte furono: il territorio francese raggiunto dalle truppe italiane doveva essere smilitarizzato per tutta la durata dell'armistizio; le forze armate di terra, aria e mare francesi dovevano essere disarmate, fatta eccezione per quelle necessarie a mantenere l'ordine pubblico. Nel frattempo anche l'altro corpo speciale, i Rangers, era sbarcato a Maiori. All'inizio del 1943 nonostante le sconfitte sugli altri fronti, l'alto comando italiano partecip con una parte delle sue forze alla operazione Weiss, la grande offensiva sferrata dai tedeschi contro l'esercito partigiano; la conseguente battaglia della Neretva tuttavia si concluse a marzo 1943 con una pesante sconfitta per gli italiani e i cetnici che non riuscirono a fermare i partigiani e subirono forti perdite[54]. Nelle campagne e nelle citt minori l'insurrezione ebbe un carattere travolgente, grazie all'appoggio della maggioranza delle popolazioni contadine. Il Luigi Torelli ha silurato la Scottish Star e la petroliera Esso Copenhagen. Durante l'internamento erano deceduti 42.720 uomini, di cui 2.815 uciali e 39.905 militari di truppa (di questi 8mila per le pesanti condizioni di lavoro e infortuni, 29mila per malattie e denutrizione, 2.400 sotto i bombardamenti alleati e 506 fucilati per ribellione o indisciplina). La 5 squadra aerea, agli ordini del generale Porro, era costituita da 315 aerei da guerra. Pulizia etnica e campi di concentramento per civili jugoslavi 1941-1943, Quando i soldati italiani fucilarono tutti gli abitanti di Podhum. In Nord Africa, l'8 dicembre 1940, prevenendo di cinque giorni la nuova offensiva italiana prevista per il 13 di quel mese, scatt la controffensiva inglese iniziata come "ricognizione in forze" ma rapidamente trasformatisi in una grande offensiva. Allora i britannici disarmarono i soldati italiani e affidarono l'ordine pubblico all'appena ricostituita polizia etiope. La partenza delle navi britanniche sfugg alla ricognizione italiana a causa delle cattive condizioni meteorologiche. [35] Il 6 aprile l'8 armata britannica sfond anche la linea dell'Uadi Akarit e, il 22 aprile, la 1 armata alleata da ovest e l'8 armata britannica da sud attaccarono le ultime forze italo-tedesche attestate in zone montagnose fra Cap Serrat ed Enfidaville riuscendo a superare le difese e a penetrare nella pianura. Questa la lista gentilmente raccolta da Orazio Pavignani dell'associazione nazionale Divisione Acqui, ma non escludo . Su richiesta della Germania, la Marina Militare italiana invi una piccola forza nel Mar Nero. L'armistizio previde l'occupazione da parte italiana di alcuni territori francesi di confine, la smilitarizzazione del confine franco-italiano e libico-tunisino per una profondit di 50 chilometri, nonch la smilitarizzazione della Somalia francese (odierno Gibuti), e la possibilit da parte italiana di usufruire del porto di Gibuti e della ferrovia Addis Abeba-Gibuti. Gli italiani si attestarono lungo una linea difensiva da trenta a sessanta chilometri all'interno della frontiera greco-albanese che, malgrado i continui attacchi greci, riuscirono a tenere fino all'intervento tedesco nei Balcani.[22]. In questa fase in Jugoslavia si accese anche una sanguinosa guerra civile tra i partigiani di Tito e i cetnici nazionalisti anticomunisti di Draa Mihailovi, gli italiani cercarono di sfruttare la confusa situazione, costituirono forze armate collaborazioniste e si allearono con molti capi cetnici che divennero utili ausiliari contro la resistenza. Vedi, Continenti in fiamme. Dall'Ungheria intervenne la III armata ungherese, e la II armata italiana del generale Vittorio Ambrosio, schierata alla frontiera giuliana, si diresse verso Lubiana e lungo la costa dalmata. Italia: Laterza. Le teste di ponte alleate a nord di Napoli non riuscirono a piegare i tedeschi asserragliati nell'abbazia di Montecassino. Foto di propaganda di guerra nazista proveniente dal "Deutsches Bundesarchiv", nel settembre/ottobre 1943. Nonostante la guerra civile e le numerose offensive italo-tedesche tuttavia durante il 1942 i partigiani comunisti accrebbero costantemente la loro efficienza e combattivit, alla fine dell'anno Tito pot costituire una grande "zona libera" in Bosnia centrale e organizzare un vero esercito partigiano, l'Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia. Le perdite fino al 30 luglio 1942 furono di 1.792 morti e dispersi e 7.878 tra feriti e congelati. Il primo scontro fu quello presso la masseria Pagliarone a via Belvedere, nel Vomero: un gruppo di persone armate ferm un'automobile tedesca uccidendo il maresciallo che era alla guida. I vinti e i liberati: 8 settembre 1943-25 aprile 1945: storia di due anni, La grande storia della seconda guerra mondiale, Les oprations ariennes italiennes sur la France en juin 1940, La conquista dell'Impero. Ad Addis Abeba, dove vivevano ben 40.000 civili italiani, i britannici affidarono l'amministrazione pubblica ai reparti della PAI (Polizia dell'Africa Italiana), che provocarono diversi incidenti: spararono sui prigionieri etiopici non ancora liberati uccidendone 64, mentre un gruppo di ausiliari reclutati tra i civili uccise altri 7 etiopi durante una rissa[38]. In totale 220.000 uomini[13]. [33], I mesi di settembre e ottobre vennero utilizzati dagli Alleati anglo-americani per rafforzarsi al di l di ogni possibilit di confronto con gli italo-tedeschi: a 195.000 soldati, 1.000 cannoni, 1.200 carri armati e 1585 aeroplani anglo-americani, si opponevano 104.000 soldati, 480 cannoni, 500 carri armati e 700 aeroplani italo-tedeschi. Gi nel maggio 1942 una lettera di un dirigente cattolico di Lubiana segnal alle autorit militari italiane, che "nel campo di concentramento di Gonars gli internati soffrono atrocemente la fame". (1a) Elenco digitale dei 16.079 Caduti italiani della 2a Guerra mondiale (civili e militari), sepolti nei cimiteri militari italiani di Amburgo, Berlino, Bielany, Francoforte sul Meno, Monaco di Baviera e Mauthausen (elenco ottenuto da Onorcaduti nel marzo del 2009); L'Italia mantiene fede alla parola data, gelosa custode delle sue millenarie tradizioni [].. Circa 130.000 tedeschi e 118.000 italiani presero la strada della prigionia. Ora, con la stessa certezza assoluta, ripeto assoluta, vi dico che spezzeremo le reni alla Grecia in due o dodici mesi poco importa, la guerra appena cominciata! (Benito Mussolini, 19 novembre 1940). Il 10 l'azione tedesca si fece pi violenta. I militari italiani furono confinati dagli inglesi nei territori: Gibilterra, Algeria, Marocco, Libia, Egitto, Kenya, Palestina, Sudan, India, Ceylon, Sudafrica, Canada, Australia, Giamaica, Caraibi Inglesi, Tanzania, Uganda, Rhodesia. Il 23 giugno cominciarono le trattative a Roma per l'armistizio italo-francese, condotte separatamente da quelle della Germania. In Libia si trovavano due armate: la Quinta, comandata dal generale Italo Gariboldi, al confine con la Tunisia, composta da 8 divisioni, 500 cannoni, 2.200 autocarri e 90 carri leggeri da 3 tonnellate; al confine egiziano c'era la 10 armata del generale Berti, con 5 divisioni, 1.600 pezzi d'artiglieria, 1.000 autocarri e 184 carri leggeri. Morto il 16 agosto 1941. Conseguentemente, ogni atto di ostilit contro le forze anglo-americane deve cessare da parte delle forze italiane in ogni luogo. Sfruttando la conformazione orografica della penisola italiana la X armata tedesca del feldmaresciallo Albert Kesselring si dispose lungo la catena appenninica e sui contrafforti che scendono verso l'Adriatico e il Tirreno. Badoglio, per non destare sospetti nei confronti dei tedeschi, pronunci, in un discorso radiofonico alla nazione, queste parole: [] La guerra continua a fianco dell'alleato germanico. Le minuscole scorte navali italiane riuscirono per a salvare la maggior parte delle navi. Favoriti da una netta supremazia aerea, gli Alleati beneficiarono anche delle operazioni di disturbo agli occupanti da parte delle formazioni partigiane. Con azioni puramente dimostrative, l'11 giugno la Regia Aeronautica bombard Port Sudan, Aden e la base navale inglese di Malta. I circa 700mila soldati e ufficiali che nel 1943 erano stati internati dai tedeschi. Il giorno successivo, bombardieri italiani attaccarono Malta in quello che sarebbe stato il primo di molti raid. Il numero complessivo di vittime non accertato, ma si stima che soltanto nell'inverno 1942-1943 circa 1.500 persone persero la vita[45] a causa della denutrizione, del freddo, delle epidemie e dei maltrattamenti. Sia in Marocco che in Algeria la resistenza dei reparti francesi fedeli al Governo collaborazionista di Vichy non dur a lungo e le forze d'invasione poterono rapidamente portarsi sugli obiettivi prestabiliti. Tre divisioni del XXV Corpo d'Armata Ciamuria (51 Divisione fanteria "Siena", 23 Divisione fanteria "Ferrara" e 131 Divisione corazzata "Centauro"), avevano il compito di condurre l'offensiva principale il cui scopo era la conquista dell'Epiro, mentre la 3 Divisione alpina "Julia" e il Raggruppamento del litorale dovevano condurre manovre avvolgenti rispettivamente da nord, in direzione di Mtzovon, e da sud verso Prvedza e Arta. Nei giorni seguenti sarebbero deceduti altri 9 militari feriti, portando cos a 42 il totale dei caduti.[78]. [16], Sul fronte terrestre, ripresa l'offensiva, il 28 maggio Rommel spezz le linee britanniche fra Ain el-Gazala e Bir Hachim, il 21 giugno prese Tobruch e il 30 giugno raggiunse le posizioni avanzate di El Alamein, su cui le truppe britanniche avevano ripiegato e dove erano state predisposte difese assai forti. Quando si era arrivati ben oltre le undici di sera, la seduta venne sospesa. I presenti rimasero molto colpiti, sia dal contenuto, sia dal fatto stesso che Mussolini avesse autorizzato Scorza a leggerle in quella sede. Il 17 settembre anche l'Armata Rossa, da est, varc il confine polacco occupando i territori orientali. L'aggressione alla Grecia[21] fu condotta con improvvisazione e poggi sull'illusione di una rapida vittoria. Le truppe tedesche si stavano ormai arrendendo in massa, e dopo il 25 aprile l'inseguimento Alleato incontr ovunque una resistenza pressoch nulla. Dopo mesi di stallo e il parziale fallimento dell'Operazione Olive, durante la primavera del 1945, gli Alleati iniziarono l'offensiva finale contro le truppe tedesche e quelle della repubblica di Sal, per conquistare l'Italia settentrionale.

Homes For Sale In Cuautla, Morelos, Mexico, Most Expensive Neighborhoods In Wichita, Ks, Articles L

lista soldati italiani seconda guerra mondiale

lista soldati italiani seconda guerra mondiale